Il congedo parentale è tra le novità più importanti della legge di bilancio, retribuito all’80% che purtroppo non sarà per tutti.
Congedo parentale, di cosa si tratta?
Il congedo parentale è una possibilità offerta ai genitori lavoratori per prendersi cura dei propri figli.
Esso consiste in un periodo di assenza dal lavoro retribuito, durante il quale i genitori possono dedicarsi alla cura e all’educazione dei propri figli.
Il congedo può essere richiesto sia dal padre che dalla madre, ed è previsto sia per i lavoratori dipendenti che per i lavoratori autonomi. Esso può essere fruito fino ai 12 anni del bambino, e può essere richiesto in modo continuativo o frazionato.
Chi può usufruire del congedo parentale?
Il congedo parentale è disciplinato dalla legge 53/2000, che stabilisce i requisiti per poterne usufruire, nonché le modalità per la sua richiesta e fruizione. In particolare, la legge prevede che il genitore che chiede il congedo debba essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in possesso di un’anzianità di servizio di almeno 6 mesi, sia per i lavoratori dipendenti che per i lavoratori autonomi;
- essere in possesso della certificazione di gravidanza, per le madri, o di un certificato di nascita o di adozione, per i padri;
- non essere in stato di disoccupazione.
Retribuzione
In merito alla retribuzione, durante il periodo di congedo parentale il genitore ha diritto alla corresponsione di un’indennità pari al 30% della retribuzione globale di fatto, per i primi 3 mesi, e al 50% per i restanti mesi.
Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, durante il periodo di congedo il genitore ha diritto alla conservazione del posto di lavoro, questo non si applica per ovvie ragioni ai lavoratori autonomi.
Inoltre, il congedo può essere fruito anche dai genitori adottivi e dai genitori affidatari, ma in questi casi la durata massima è di 6 mesi.
Fonti istituzionali
Per qualsiasi informazione specifica e per fare domande puoi visitare la specifica sezione sul portale INPS – Indennità di congedo parentale per lavoratori e lavoratrici dipendenti.
Se necessiti di ulteriori informazioni puoi contattarci, UGL Parma.
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